Dopo la separazione giudiziaria sono validi gli accordi verbali tra i coniugi?

[Domanda di Sandra, 09/09/2012] Buon giorno, vorrei possibilmente un parere su una problematica relativa ad una separazione giudiziaria già avvenuta: la casa coniugale è al 50% in regime di separazione ed è stata assegnata a me con il bambino. Non potendo mantenere la casa ho deciso in accordo con l'ex coniuge di vendere tale casa, estinguere il mutuo cointestato e lui mi ha promesso (verbalmente e più di una volta e anche davanti ai miei genitori) che il ricavato della vendita dopo l'estinzione del mutuo veniva diviso in parti diverse e cioè mi avrebbe dato più del 50% del ricavato. Ora, dopo aver firmato il compromesso e preso la caparra già divisa al 50%, ha deciso di non aiutarmi più e di darmi il 50%, per cui io a questo punto non ho più la possibilità di acquistare un immobile decoroso per me ed il bambino. Posso fare qualcosa affinché possa farmi risarcire per il fatto di avere venduto comunque prima del tempo (il bambino ha 10 anni e sono ormai 4 anni che siamo separati)? Grazie per l'eventuale risposta.

Risposta: In mancanza di un accordo scritto, mi sembra difficile poter ottenere quanto da lei richiesto; si tratta poi di vedere quali siano state le condizioni della separazione. Ad ogni buon conto, le consiglio di rivolgersi ad un legale e se del caso chiedere la modifica delle condizioni economiche della separazione, magari con un un incremento dell'assegno di mantenimento.
Stampa Pagina Invia Email