Come si può ottenere l'addebito della separazione alla moglie che ha tradito?

[Domanda di Fabrizio, 05/09/2012] Buongiorno,questa è la mia situazione:
- a metà luglio mi viene chiesto di uscire di casa perché deve capire se stessa e un periodo di allontanamento l'aiuterebbe. Venivamo da un periodo diciamo di poco dialogo,senza però che questo influisse sulla vita quotidiana, vacanze, cene, figli, etc. non hanno subito cambiamenti.
- esco di casa e cerco in tutti i modi senza importunarla di riuscire a riconquistarla.
- a fine agosto mi dice che si vede con un'altra persona fermandosi solo a cene e caffè!
- controllo le telefonate (il suo numero è aziendale e mi arrivano i tabulati con le fatture) e mi accorgo che i rapporti con questa persona iniziano i primi di giugno, e dalla metà di giugno viaggia ad una media di 80-100 conversazioni il giorno a tutte le ore, notte compresa.
- tramite agenzia investigativa ottengo foto e filmati in cui camminano normalmente per strada abbracciati e con scambio di baci.
- chiedo la separazione consensuale ma credo che non riusciremo a trovare accordi.
- la situazione è questa: sposati da 23 anni, 4 figli (il grande 22 anni vive autonomamente a Londra, il secondo 17 anni vuole venire ad abitare con me, poi abbiamo una bimba di 8 e l'ultimo di 6).
- situazione economica: unico reddito il mio, circa 4500,00 al mese. Casa di proprietà in testa a lei con rate del mutuo a carico mio. Autovettura in testa a lei con rate a carico mio. I pochi soldi messi da parte sono su un cc intestato solamente a lei.

Pensa che possa chiedere l'addebito e quanto pensa che dovrei darle di mantenimento anche per i figli ?

C'è inoltre la possibilità che riesca a sgravarmi delle rate del mutuo e della macchina?


Risposta: Credo che sicuramente se la rottura del rapporto matrimoniale è dovuta all'infedeltà di sua moglie lei possa richiedere l'addebito della separazione. Per quanto riguarda la casa coniugale, la stessa viene assegnata al coniuge presso il quale sono prevalentemente collocati i figli; non le posso certamente nascondere che soprattutto in presenza di figli di giovane età e tenuto conto che nel caso di specie sua moghlie è anche proprietaria, essi molto probabilmente verranno collocati presso la madre che in questo modo si garantirà anche il godimento della casa coniugale. Ovviamente, lei dovrà in ogni caso provvedere al mantenimento della prole non autosufficiente; in presenza di tre figli generalemente viene riconosciuto un assegno corrispondente a circa la metà della retribuzione percepita. Le faccio presente che solo qualora il giudice rilevi che ciò corrisponde all'interesse preminente dei figli provvede alla loro separazione.
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