Si può richiedere la modifica delle condizioni di affidamento dei figli?

[Domanda di Nadia, 27/11/2012] Buonasera. Circa 14 anni fa ho sposato un uomo divorziato con due figli piccoli uno di un anno e l'altro di tre. I bambini hanno trascorso con noi più tempo di quanto stabilito in sentenza perchè la madre, accompagnatrice turistica, era spesso in giro durante i week end. Ora i ragazzi sono grandi rispettivamente 15 e 17 e vanno e vengono da casa spesso con una media di 15/20 giorni su 30. Ma questo non è il problema! La madre, astuta manipolatrice, è riuscita a creare dissapori tra me e loro direi anche abbastanza gravi convincendoli che il padre guadagna di più e "facendoci i conti in tasca", come si suol dire, su tutto quello che facciamo o spendiamo. Tengo a precisare che mio marito guadagna 1600,00 euro (meno 500,00 + spese al 50% per i figli) ed io guadagno 1065,00 al mese. Ora mi domando: siccome la signora figura con un part-time lavorando presso la ditta (agenzia turistica) del suo compagno convivente ma non di fatto impegnando tutti i suoi week end ad accompagnare gruppi, oltre al fatto che si potrebbe chiedere un accertamento finanziario (cosa che vorrei escludere per il bene dei ragazzi), cosa possiamo fare? Inoltre, oltre al fatto che continua a fare dello "stalking" nei confronti di mio marito ed abbiamo deciso di escludere una querela (sempre per il bene dei ragazzi), cosa ci rimane da fare? La convivenza sta diventando difficile sia per me che per mio marito. La signora ha l'affidamento esclusivo dei ragazzi. Vorrei risolvere questa situazione e vivere serenamente con mio marito senza levare niente ai ragazzi che non hanno colpa. Grazie infinite

Risposta: Innanzitutto consiglio a suo marito di chiedere giudizialmente una modifica delle condizioni di affidamento dei figli che tenga conto dello stato attuale dei fatti. In tale sede, potrà anche chiedere una modifica delle condizioni economiche, deducendo la sussistenza di eventuali redditi non dichiarati da parte della ex moglie. Sul punto le consiglio tuttavia di assicurarsi preventivamente le prove dell'effettivo assetto patrimoniale e reddittuale della donna e del suo nuovo nucleo famigliare, anche rivolgendosi ad agenzie specializzate in tal senso.
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