Dopo 16 anni di separazione il marito vuole il divorzio. Cosa succede se la moglie non risponde alle lettere dell'avvocato?

[Domanda di Iriana, 03/07/2012] Dopo 16 anni di separazione di fatto mio marito è andato a convivere con una donna senza avere il buon gusto di avvisarmi. Nonostante eravamo in buoni rapporti, ora ha deciso che si vuole risposare e vuole il divorzio, cosa succede se io non rispondo e non ritiro le lettere del suo avvocato? Non intendo spendere un euro. Se mi potete rispondere vi sarei infinitamente grata. Grazie

Risposta: Premesso che non mi è chiaro se siate separati legalmente o solo di fatto, nel qual caso dovrete procedere con la separazione ed attendere tre anni prima di presentare domanda di divorzio, presupponendo che vi sia stata una separazione legale, sussistendono i requisiti suo marito potrà senz'altro ottenere la pronuncia di divorzio anche a prescindere dalla sua costituzione nel relativo giudizio. Il Giudice infatti, qualora lei non si presenti all'udienza fissata, verificata la regolarità delle notifiche dichiarerà la sua contumacia ed il giudizio proseguirà in sua assenza. Evidentemente in questo caso lei non affronterà alcuna spesa. Qualora tuttavia oltre alla domanda di cessazione degli effetti civili del matrimonio vi siano anche questoni economiche o relative all'affidamento dei figli da definire, le consiglio di verificare preliminarmente se vi siano i presupposti per addivenire ad una domanda congiunta di divorzio.