Nel periodo in cui il figlio sta con il coniuge non affidatario si può ridurre l'assegno di mantenimento?
[Domanda di Annamaria, 01/08/2012] Nel periodo in cui il figlio sta con il coniuge non affidatario si può ridurre l'assegno di mantenimento?
Risposta: Secondo la giurisprudenza, l'assegno di mensile di mantenimento viene considerato come una rata di un assegno annuale determinato sulla base delle esigenze della prole in tale periodo. Ne discende che il coniuge presso il quale il figlio non è collocato prevalentemente, nel periodo che i due trascorrono insieme continuativamente, come nel caso delle vacanze estive, non è sollevato dall'obbligo di versare per intero l'assegno di mantenimento, sebbene provveda interamente alle relative spese. Per regolamentare tale fattispecie, l'unica alternativa è prevedere un'apposita clausola nell'accordo di separazione.
Risposta: Secondo la giurisprudenza, l'assegno di mensile di mantenimento viene considerato come una rata di un assegno annuale determinato sulla base delle esigenze della prole in tale periodo. Ne discende che il coniuge presso il quale il figlio non è collocato prevalentemente, nel periodo che i due trascorrono insieme continuativamente, come nel caso delle vacanze estive, non è sollevato dall'obbligo di versare per intero l'assegno di mantenimento, sebbene provveda interamente alle relative spese. Per regolamentare tale fattispecie, l'unica alternativa è prevedere un'apposita clausola nell'accordo di separazione.



L'Affidamento dei Figli nella Causa di Divorzio

Separazione: definizione
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